http://malvinodue.blogspot.it/2014/11/blog-post_70.html
“All’apertura dei lavori dell’Assemblea generale dei vescovi italiani, che oggi ha preso avvio ad Assisi, il cardinale Angelo Bagnasco ha lamentato la persecuzione di cui son fatti vittime i cristiani, «a volte evidente e brutale, altre volte subdola e mascherata, ma non per questo meno violenta», e si è chiesto se per caso questo non accada «perché i cristiani sono una presenza scomoda». Non scomoda, Eminenza, ma molesta. Vada a qualche capoverso indietro, rilegga ciò che ha detto riguardo alla «creazione di nuove figure» alternative alla famiglia tradizionale: ha detto che vengono create «con distinguo pretestuosi che hanno l’unico scopo di confondere la gente», con ciò mettendo in discussione che possa esserci famiglia dove non ci sia famiglia cristiana, e questo non è bello, perché è offensivo, puzza di intolleranza e di prepotenza. Che ha da stupirsi, dunque? A questo voler dettar legge sulle vite altrui, mi pare naturale che chi abbia zotico profilo antropologico s’irriti come una bestia, e ci scappi il martire. A chi ha l’animo gentile, invece, scappa tutt’al più un «vada a cagare», e questa, lei, me la chiama violenza? Via, sia cortese, non rompa il cazzo.”
Aggiungo, perchè Ruini,Bagnasco e altre cornacchie celibi, senza figli, senza famiglia, insistono a presumere di volerpontificare su cosa deve essere una coppia e una famiglia? Ma che ne sanno loro, della vita vera, degli esseri umani veri? E hanno il coraggio di insinuare alcune forme di affettività e di famiglia stravolgerebbero l’identità unana? E’ proprio dell’uomo essere etero, gay, bisessuale, trans e tutte le variazioni non immaginate dai sepolcri imporporati della CEI, CHE FAREBBERO BENE A GUARDARE IN CASA PROPRIA.
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